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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Guidi - Riconciliazione, 1897.djvu{{padleft:140|3|0]]è questo di buono: appunto perchè la donna ha spesso dei motivi non immaginari di gelosia, se avviene come nel caso tuo che abbia preso abbaglio e giunga a convincersi profondamente dell’onestà del marito, guarisce tosto dalla terribile malattia. Sarà stato a guisa d’un lampo che l’ha un momento acciecata, ma che le lascia dopo l’istantaneo tenebrore una limpida, sconfinata potenza di misurare il sereno de’ cieli. Non è così dell’uomo. L’uomo è geloso il più delle volte per puro vizio di egoismo, per istintivo dispregio; è geloso in forza d’ambizione, di despotismo senza risentirne un danno intimo, una consumazione di febbre che è malattia, dolore supremo! è geloso anche senza un perchè... e non guarisce mai in conseguenza, perchè non è mai stato ammalato. Consolati dunque, Paolina, che, di noi due, il geloso eri tu. Tu sei risanata, lo so, lo vedo, lo possiamo insieme giurare...

— Sì! gridò Paolina, gettandogli le braccia al collo.

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