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xviii | I Nibelunghi |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|I Nibelunghi, Hoepli, 1889, I.djvu{{padleft:17|3|0]]Kriemhilde e poi, dopo un fiero combattimento suscitato nella sala stessa del convito, scannati tutti con tutte le loro genti. Kriemhilde stessa, alla fine, è uccisa d’un colpo di spada dal vecchio Hildebrando.
Ora, il racconto dell’Edda e il racconto dei Nibelunghi sono in gran parte eguali, ed eguali sono pure i personaggi che v’entrano, quantunque alcuno dei loro nomi differisca, sebbene di poco. Al Sifrido pertanto e alla Kriemhilde dei Nibelunghi, corrispondono il Sigurdh e la Gudruna dell’Edda, ma Gunther è Gunnar, e Hagen è Högni, ed Etzel è Atli, re degli Unni. Soltanto, mentre in tutte le altre parti del racconto i due poemi s’accordano fra loro, nell’ultima differiscono non poco. Perchè, laddove nei Nibelunghi Kriemhilde fa scannare tutti i suoi fratelli per comprendere nella strage anche Hagen, uccisore del suo Sifrido, nell’Edda trovasi che Gudruna, fatta da senno la pace con Gunnar e con