Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
I Nibelunghi | 245 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|I Nibelunghi, Hoepli, 1889, I.djvu{{padleft:316|3|0]]
Con gli ospiti là innanzi il nobil sire,
125Prima ch’entrar potessero. Ma l’ora
Con gran sollazzo trapassò per essi.
Alfine, ei cavalcâr con molta gioia
Là dal palagio sontüoso, e molti
Artificiosi e ben tagliati vai
130Pendere si vedean delle matrone
Giù dagli arcioni ben composti, in tutte
Parti a l’intorno. Giunsero frattanto
Gli uomini di Gunthero. Ecco, fu indetto
Gli ospiti di menar subitamente
135Ai loro alloggi, e fu vista frattanto
Brünhilde sogguardar donna Kriemhilde,
Che bella era d’assai. Color di lei
Contro a l’or sostenea pomposamente
Il suo vivo splendor. Ma già s’udìano
140Di Worms per la città da tutte parti
Vociar famigli. Principe Gunthero
A Dancwarto indicea, suo maniscalco,
Ch’ei di lor si curasse, ed egli tosto
A collocar come addiceasi allora
145Incominciò i famigli. Elli fûr posti