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I Nibelunghi | 571 |
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Così, a l’istante, lor gridò di contro
Volkero allora: E perchè mai, guerrieri
Ardimentosi, di tal guisa armati
Venite voi? O di Kriemhilde gli uomini,
175Andar volete voi per far rapine?
In ciò v’è d’uopo sì, per vostra aita,
Me aver col mio compagno. — E niun rispose.
L’alma di lui ne fu crucciosa, e allora:
Vili e codardi voi, gridò l’eroe
180Valente, e disïaste addormentati
Averci morti qui? Ma raro assai
Avvien cotesto a buoni cavalieri!
Alla regina veramente allora
Altri dicea che nulla i messi suoi
185Oprato avean. Dolor le fu cotesto
A ragione, e però tosto si volse
A diverso consiglio, e corrucciata
Era l’anima sua. Però doveano
Irne perduti molti eroi valenti.