Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
I Nibelunghi | 383 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|I Nibelunghi, Hoepli, 1889, II.djvu{{padleft:24|3|0]]
Principe Gere disse allor: Cotesto
Alla donna dirò, perchè di tanto
Re Ètzel accontenti. E sottoposti
420Molti gli sono valorosi in guerra
Per timor alto, ed ei potrà colei
Del male risarcir che altri le fece.
Là ’v’ei Kriemhilde rivedea, ne andava
L’agile cavalier. Graziosamente
425L’accolse quella, e, oh! quanto ei le parlava
Con balda gioia! Volentier v’è d’uopo
Salutarmi, ei dicea, donarmi ancora
Il guiderdone del messaggio. Voi
Vuol la fortuna allontanar da tutte
430Sciagure vostre. Per l’amor di voi,
Donna, il miglior di quanti conquistavano
Terre di regi con perfetto onore
O ne portano il serto, appo di noi
Messaggieri invïò. Fanno l’inchiesta
435Nobili cavalieri, e ciò comanda
Il fratel vostro di narrare a voi.
E quella, ricca del suo duol, rispose:
Iddio vi guardi, e guardi ognun de’ vostri