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116 | i precursori di c. lombroso |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|I precursori di Lombroso.djvu{{padleft:120|3|0]]teresse presenterà l’esame della seconda parte del volume, dove si parla degli occhi.
5. — Il Fuchsius, allorchè nel principio della sua opera disse la fronte essere lo specchio dell’animo, andò troppo oltre coll’entusiasmo pel valore sintomatologico di questa nobile parte del viso, poichè gli mancò in seguito la frase adatta a caratterizzare la funzione importantissima, capitale che ha l’occhio nell’espressione della fisionomia. E certo l’occhio più della fronte è suscettibile di indicare le sfumature delicate delle umane passioni, e il grado di intelligenza.
L’oftalmoscopia del Fuchsius non ha preamboli ed incomincia subito con una enumerazione delle diverse parti dell’occhio, le quali egli divide in sostanziali ed accidentali. Si intrattiene a parlare a lungo delle sopracciglia:
“Se le sopracciglia sono fornite di molti peli e tra loro congiunte, indicano gli empi, i ladri, i mendaci, gli omicida e tutti coloro che macchinano cose delittuose.
Di rado le sopracciglia prive di peli augurano cose buone, anzi manifestano, come appare nei fanciulli, costumi femminei ed imbecillità.
Inoltre le sopracciglia prive di peli spesso indicano lue venerea„.
Le considera minutamente, spingendo fino agli estremi il concetto della specificazione espressiva:
“Le sopracciglia o sono in piano, o si estendono con una debole curvatura; quelle che si