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40 i precursori di c. lombroso

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|I precursori di Lombroso.djvu{{padleft:44|3|0]]si legge in Plutarco, coltivò la fisionomica, e Massimo Ciro narra di lui come non amasse Tersete, perchè era di naso schiacciato e brutto, e disprezzasse Clerosonte perchè pallido e truce, giudicandoli maligni, invidiosi ed omicidi. Platone tratta della somiglianza degli uomini con alcuni animali. Erodoto si mostra certo fisionomista quando leggendo, in occasione dei giuochi Olimipici, alcuni brani della sua storia, si avvide che Tucidide aveva impallidito alla sua lettura; e pronosticò al padre di lui che il figlio lo avrebbe emulato come storico.



Ma il fondatore della fisionomia fu Aristotele che ne scrisse un trattato. Egli distingue tre metodi per giudicare gli uomini dal carattere del volto. Quello di Platone che si fonda sulla rassomiglianza cogli animali; quello seguito da Trogo che poneva ogni cura nel confrontare ciascun uomo coi popoli aventi costumi speciali, in rapporto per lo più col clima del paese; e quello di giudicare della fisionomia dall’impronta speciale che vi imprimono le passioni. Egli attribuisce maggior importanza a quest’ultimo criterio. Credeva all’influenza ereditaria per la trasmissione delle tendenze morbose, e insegnò ad Alessandro di tener calcolo di questa dottrina avvertendolo che avesse a scegliere i suoi ministri secondo i dati dell’ispezione del volto.

Polemone, Adamantino, Melampode, sviluppa-

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