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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|I quattro libri dell'architettura.djvu{{padleft:222|3|0]]La Fabbrica sottoposta è in Campiglia luogo del Vicentino ed è del Signor Mario Repetta, il quale ha esequito in questa fabbrica l’animo della felice memoria del Signor Francesco suo padre. Le colonne dei portici sono di ordine Dorico: gli intercolunnj sono quattro diametri di colonna: Ne gli estremi angoli del coperto, ove si veggono le logge fuori di tutto il corpo della casa, vi uanno due colombare e le logge. Nel fianco rincontro alla stalle vi sono stanze, delle quali altre sono dedicate alla Continenza, altre alla Giustizia, ed altre ad altre Virtù con gli Elogj e Pitture, che ciò dimostrano, parte della quali è opera di messer Battista Maganza Vicentino Pittore e Poeta singolare: il che è stato fatto affine che questo Gentiluomo, il quale riceve molto uolentieri tutti quelli, che vanno a ritrovarlo; possa alloggiare i suoi forestieri, ed amici nella camera di quella Virtù, alla quale essi gli pareranno aver più inclinato l’animo. Ha questa fabbrica la comodità di potere andare per tutto al coperto; e perchè la parte per l’abitazione del padrone e quella per l’uso di Villa sono di uno istesso ordine; quanto quella perde di grandezza per non essere più eminente di questa; tanto questa di Villa accresce del suo debito ornamento e dignità, facendosi uguale a quella del Padrone con bellezza di tutta l’opera.

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