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CAPITOLO XIII.

Di un ponte di pietra di mia invenzione.

BEllissima a mio giudizio è la invenzione del Ponte, che segue; e molto accomodata al luogo, ove si doveva edificare: ch’era nel mezzo d’una città, la quale è delle maggiori e delle più nobili d’Italia; ed è Metropoli di molte altre Città; e vi si fanno grandissimi trafichi, quasi di tutte le parti del mondo. Il fiume è larghissimo, ed il Ponte ueniva a esser nel luogo apponto, ove si riducono i mercanti a trattare i lor negocj. Però per servar la grandezza e la dignità della detta Città e per accrescerle ancora grossissima rendita, io faceva sopra del ponte, per la larghezza sua; tre strade: quella di mezzo ampia e bella: e l’altre due, ch’erano una per banda; alquanto minori. Dall’una e dall’altra parte di queste strade io vi ordinava delle botteghe: di modo che ve ne sarebbono stati sei ordini. Oltre acciò ne’ capi del Ponte e nel mezzo, cioè sopra l’arco maggiore; vi faceva le logge; nelle quali si sarebbono ridotti i mercanti a negociar insieme; e harebbono apportato comodità e bellezza grandissima. Alle logge, che sono ne’ capi, si sarebbe salito per alquanti gradi; ed al piano di quelle sarebbe stato il suolo, o pavimento di tutto il rimanente del Ponte. Non deve parer cosa nuova che sopra Ponti si facciano delle logge: perciocchè il Ponte Elio in Roma, del quale si è detto a suo luogo; era anticamente ancor egli coperto tutto di logge con colonne di Bronzo, con statue e con altri mirabili ornamenti: oltre che in questa occasione, per le cagioni dette di sopra; era quasi necessario il farle. Nelle proporzioni de’ pilastri e degli archi si è osservato quell’istesso ordine e quelle istesse regole, che si sono osservate ne’ ponti posti di sopra; e ciascuno da per se potrà facilmente ritrovarle.

Parti della Pianta.

A, È la strada bella, ed ampia fatta nel mezzo della larghezza del Ponte. B, sono le strade minori. C, sono le botteghe. D, sono le logge ne’ capi del Ponte. E, sono le scale, che portano sopra le dette logge. F, sono le logge di mezzo fatte sopra l’arco maggiore del Ponte. LE parti dell’Alzato corrispondono a quelle della pianta e però senza altra dichiarazione si lasciano facilmente intendere. C, È il diritto delle botteghe nella parte di fuori, cioè sopra il fiume: e nell’altra tavola, ch’è all’incontro; appare il diritto delle istesse botteghe sopra le strade. G, È la linea della superficie dell’acqua.

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