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CAPITOLO XV.
Dell’Ordine Dorico.
L’Ordine Dorico ebbe principio e nome dai Dori, popoli Greci, che abitarono in Asia. Le colonne se si faranno semplici senza pilastri deono esser lunghe sette teste e mezza, ovvero otto. Gli intercolunnj sono poco meno di tre diametri di colonna e questa maniera di colonnati da Vitruvio è detta Diastilos. Ma se si appoggeranno a i pilastri, si faranno con Base e Capitello lunghe diciassette moduli e un terzo; ed è da avvertire, che (come ho detto di sopra al Cap. XIII.) il modulo in quest’Ordine solo è mezzo il diametro della colonna diviso in minuti trenta, ed in tutti gli altri ordini è il diametro intiero diviso minuti sessanta.
Negli Antichi non si vede Piedistallo a quest’Ordine, ma si bene ne’ moderni: però volendovelo porre, si farà che il Dado sia quadro e da lui si piglierà la misura degli ornamenti suoi, perchè si dividerà in quattro parti uguali e la Base col suo Zoccolo sarà per due di quelle, e per una la Cimasa, alla quale deve essere attaccato l’orlo della Base della colonna. Di questa sorta di Piedistalli si vedono anco nell’Ordine Corintio, come in Verona nell’Arco, che si dice de’ Lioni. Io ho posto più maniera di Sacome, che si possono accomodare al Piedistallo di quest’Ordine, le quali tutte sono belle e cavate dagli Antichi e sono state misurate diligentissimamente. Non ha quest’Ordine Base propria; onde in molti edifizj si veggono le colonne senza base, come in Roma nel Teatro di Marcello, nel Tempio della Pietà vicino a detto Teatro, nel Teatro di Vicenza, ed in diversi altri luoghi. Ma alcuna volta vi si pone la Base Attica, la quale accresce molto di bellezza e la sua misura è questa. L’altezza è per la metà del diametro della colonna e si divide in tre parti uguali: una si dà al Plinto o Zoccolo: le altre due si dividono in quattro parti e d’una si fa il Bastone di sopra: le altre che restano si partiscono in due, e una si dà al Bastone di sotto, l’altra al Cavetto co’ suoi Listelli; perciocchè si partirà in sei parti: d’una si farà il listello di sopra, d’un’altra quel di sotto, e quattro resteranno al Cavetto. Lo sporto è la sesta parte del diametro della colonna. La Cimbia si fa per la metà del bastone di sopra facendosi divisa dalla Base; il suo sporto è la terza parte di tutto lo sporto della Base. Ma se la Base, e parte della colonna saranno di un pezzo, si farà la Cimbia sottile, come si vede nel terzo disegno di quest’Ordine, ove sono ancora due maniere d’Imposte degli Archi.
A Vivo della colonna. B Cimbia. C Bastone di sopra. D Cavetto co’ Listelli. E Bastone di sotto. F Plinto, ovvero Zoccolo. G Cimasa. H Dado. ) del Piedistallo. I Base. ) K Imposte degli Archi
Il Ca-