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68 | TEOCRITO |
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quella capretta avrai per compenso, che mozze ha le corna,
che sopra l’orlo, quando la mungi, la bómbola t empie.
I
S’allegrò tutto, un salto spiccò, vinto ch’ebbe, il fanciullo,
batté le mani: il cerbiatto cosi salta presso la madre.
L’altro restò crucciato, dolor gli sconvolse la mente:
Cosi la nuova sposa si turba, movendo a marito.
E da quel giorno Dafni fu primo fra tutti i pastori,
ed una Naiade Ninfa, sebbene era acerbo, ebbe sposa.
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