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208 | TEOCRITO |
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salutari, con cui lungi dagli uomini tiene i tristi morbi:
abiterai Mileto, degli Ioni la piacevol città,
perché fama Teogènide guadagni di filatrice esperta,
e sempre al pensier suo l’ospite amico delle Muse ricordi.
Sicché dirà vedendoti qualcuno: si ottiene molta grazia
con picciol dono; e caro è tutto quello che provien dagli amici.
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