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La magia 273

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Il diavolo.djvu{{padleft:281|3|0]]taluna ne rimanesse, trovandosi in quello stato, ferita, o mutilata, e tornando poi donna, e mostrando la piaga aperta, o la mancanza di un membro, desse a conoscere la sua qualità e il suo delitto.


Il benedettino tedesco Giovanni Trithemio (1462-1516), grandissimo teologo e grandissimo storico, scrisse appositamente un libro, da lui intitolato Antipalus maleficiorum, col quale insegna a tutti gli uomini dabbene a guardarsi dalle streghe e dalle scellerate lor arti. I ripari e i rimedii da lui suggeriti sono senza numero, e passabilmente ridicoli: il riparo più serio, il rimedio più efficace era, secondo l’opinione concorde degl’inquisitori, il rogo.

Nulla v’è che della formidabile potenza di Satana dia così adeguato concetto come la storia delle streghe, e la storia delle persecuzioni che Santa Madre Chiesa promosse contro di loro. Poco mancò (se gli storici dicono il vero) che Satana non trascinasse alle maledette pratiche, al mostruoso peccato di magia l’intero genere umano, e zelantissimi e oculatissimi inquisi-

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