< Pagina:Il dottor Antonio.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.

piccole occupazioni. 85

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Il dottor Antonio.djvu{{padleft:89|3|0]] forza del re ebreo.» E prendendo una Bibbia inglese, che stava sul tavolino vicino a Lucy, vi cercò i Salmi, e lesse questi versetti: «Quei che vanno sul mare in navi, e commerciano sulle grandi acque, veggono le opere del Signore, e le maraviglie sue nell’abisso. Poichè egli comanda, e soffia il vento tempestoso, che ne solleva i flutti. Essi salgono al cielo, e ridiscendono nell’inferno; essi su e giù ravvolgonsi, e barcollano come uomo ebro, e perdon lo spirito.» — Non c’è l’eguale, miss Davenne, per semplicità, verità e grandezza.»

Lucy guardò, e lo ascoltò in modo come non aveva mai certamente ascoltato, nè guardato altri per lo innanzi. Poi disse: — «Che stranezza! pare che conosciate bene la Bibbia!»

— «E vi fa meraviglia?»

— «Sì, credevo che i cattolici romani non leggessero mai la Bibbia.»

— «Questo è errore comune dei protestanti. Se conosceste le cerimonie della nostra Chiesa, sapreste che una porzione delle Scritture ne forma la parte principale; e che son lette e cantate ogni dì nelle nostre chiese, mattina e sera; in latino, è vero, ma se ne trova una traduzione in tutti i nostri libri di devozione. Infatti la Bibbia tradotta in italiano è a disposizione di tutti i lettori; a due condizioni sole: primo, che sia la traduzione delle Scritture chiamata comunemente la Volgata, comparata o completata da san Gerolamo; e secondo, che il testo latino sia stampato a lato dell’italiano. Se la Bibbia non è tanto generalmente diffusa in Italia, come potrebbe desiderarsi, credo dipenda in parte da mancanza d’istruzione popolare, e principalmente dal poco incoraggiamento dato dal clero a quella lettura. Tuttavia posso assicurarvi che molti fra le classi educate, in Italia, conoscono profondamente la Bibbia, e la leggono sia nelle traduzioni permesse, sia nelle proibite.»

Lucy gli fu grata, e gustò del pari la lettura dei libri e la contemplazione del mare, come egli aveva sperato. Dette persino al Dottore una piena e vivida descrizione di una carica di cavalleria, nella quale le onde furiosamente battentisi, e rompendosi le une contro le altre, e avanzandosi e indietreggiando come cavalli infuriati, erano le attrici. Ma a grado a grado il mare e la lettura perdettero entrambi per lei il loro potere di attrazione; e Antonio, che vegliava sulla malata con una sollecitudine che aveva alcunchè di materno, si accorse che era tempo di trovarle qualche nuova occupazione. Prima propose, che ella a lui

    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.