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160 LEGGENDA SECONDA

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Nel dì secondo della regia esequie,

Orso (sia requie)
Fudentro un fulgido
Feretro d’oro
Calato giù.
Cantâr i monaci
Un santo coro
Al Re che fu.

(Pur v’è su quel feretro
Un picciolo buco

Di tarlo o di bruco.)


Nel terzo giorno della regia esequie,

Orso (sia requie)
Fu in un sarcofago
D’albo cristallo
Messo a posar,
Sul vetro un’iride
D’ocra e corallo
Venne a brillar.

(Pur v’è sulla lapide
Un picciolo buco,

Di tarlo o di bruco.)
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