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ORSO MORTO | 161 |
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Il bel cavalier
Venuto da Creta
Con aria quïeta
Sta ritto a veder.
« È finito il funerale
« Di Re Orso mio bisavolo;
« Or io parto a cavalcion
« Di Libeccio e d’Aquilon. »
Così parla quel fatale.
Sta la folla in ginocchion.
Ma non parte; muto, ritto,
Più non muove piè, nè tèndine,
Nè cimiero, nè gheron.
Forse ei pensa un’orazion.
Par sul suol piantato e fitto.
Sta la folla in ginocchion.
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