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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Il tesoro.djvu{{padleft:93|3|0]] cendo un inchino con la testa — ma perchè, se è lecito, ella non farà viaggio di nozze?
Giovanna si mise a ridere dicendo:
— Perchè qui non si usa, e poi perchè.... mi manca lo sposo.
— In quanto a ciò... Ella è ancora una bimba; non le mancheranno mai adoratori e non avrà che da scegliere. Anzi, ho sentito dire....
Si fermò con quel suo sorriso fine, che gli faceva abbassare gli occhi e mostrare i denti. Pareva sorridere fra sè.
— Che ha sentito? — domandò Giovanna attentissima.
— Fra noi tutto è permesso, non è vero, benchè loro manchino un po’ di confidenza con me....
— Ma s’immagini! — cominciò Elena, ma egli non la lasciò proseguire:
— Non m’immagino nulla, non m’immagino nulla! Per carità, non mi sgridi, Elena; ho detto per scherzo. Io credo a tutto ciò ch’ella dice, ed anche ora crederò a quanto vorrà dirmi.
— Dunque?
— Dunque mi dissero che le signorine Bancu sono entrambe fidanzate.
Giovanna pensò: — È per questo che non osa dichiararsi? — e col suo fare sventato domandò vivamente:
— Con chi? con chi?
— E lei può pensare — disse Elena con calma