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Quante volte dall’oggi alla dimane
Passai languendo, ed implorando invano
15Dall’altrui compassione un po’ di pane,
Mentre la scarna mia piccola mano
Si posava sul ciglio onde asciugare
18Le lacrime più gelide ed amare!
Mio buon Signor! Dell’orfana piangente
Deh soccorrete la miseria tanta,
21E il ciel benedirà splendidamente
La vostra carità pietosa e santa
Poichè il pane col povero diviso,
24Schiude al ricco la via del paradiso!...
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