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Italia e Grecia | 69 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Italia e Grecia.djvu{{padleft:97|3|0]]glio per lei e pel suo onore che essa resti piccola in eterno!» Per chè anche di onore i popoli vivono: per un popolo che non sente questa idealità, non vi è orgoglio del vivere, non vi è luce del domani.
Ebbene lasciatemi ripetere: poichè eravate entrati in quella compagnia, in quel Concerto, io speravo che il vostro linguaggio fosse un altro. L’Italia, io pensavo, non può dimenticarsi, ed esimersi dal rammentarlo agli altri, che la sua posizione nel problema orientale era troppo diversa da quella
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