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266 parte quarta.

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La Casa di ricovero deriva i proprii fondi da lasciti cittadini, e la rendita somma a 117,383 lire. Ho visitato questa Casa, bella e ariosa. Ivi son raccolti i vecchi e le vecchie, più o meno inabili al lavoro, e finora bambini e bambine orfani o abbandonati.

C’è un Direttore nominato a vita e un Amministratore: posti ambedue gratuiti. Ho domandato che mi si favorisse un conto di qualunque anno, e mi fu dato lo specchio generale.

Ebbi poi gli allegati. Non m’assumo di analizzarli tutti. Leggo a caso: Titolo, Spese di campagna:

EntrataL.34 00
Uscita»338 36

Eccone i particolari:

Titolo, Spese di campagna:
A Munerato Andrea, per fascine onde costruire una siepe.L.8. 50
Quaglio Marta, per legna da viti.»38. 34
Munerato Giovan Battista, per lavori da contadino. (I Trimestre.)»52. 36
Stocco Giuseppe, per arature.»35. 00
Toso Domenico, idem.»6. 00
Munerato Giovan Battista, per lavori da contadino. (II Trimestre.)»58. 96
Idem, come sopra. (III Trimestre.)»61. 78
Toso Domenico, per arature.»17. 50
Munerato Giovan Battista, per lavori da contadino. (IV Trimestre.)»59. 92
Totale.L.338. 36

Domandai: Perchè questo podere, la cui rendita non apparisce che in lire 34, non è dato in af-

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