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sull'ottima repubblica. 177

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|L'Utopia e La città del Sole.djvu{{padleft:201|3|0]]anzi nemmen noi poichè il padre tra di noi non ha tanto potere sul figlio quanto la repubblica; poichè la parte è pel tutto e non il tutto per la parte. Se dunque il tutto ha cura della totalità nella repubblica solare, nè la rimette ai privati, esso opera convenientemente. Il marito unendosi per libidine alla moglie, quando gli pare, produce una prole imbecille e degenere. Noi abbiamo cura di avere un’ottima generazione nei nostri cavalli, non per la nostra specie. Anche per Aristotile è un miscuglio contro natura se chi è d'animo servile cerca di congiungersi a donne generose e come gli pare ad esse si unisce. E S. Grisostomo, nel libro del sacerdozio, figuratamente riprova il vescovo ignorante che si unisce alla Chiesa generosa. — Il Signore disse: erunt duo in carne una; ciò è vero, e così avviene pure nella nostra repubblica, poichè Iddio non insegnò con ciò che nessuno non debba unirsi se non ad una; altrimenti nè Giacobbe avrebbe preso simultaneamente due mogli, nè morta una sarebbe lecito prenderne un'altra. Dei due si fa dunque una carne, perchè dal miscuglio dei due semi ne nasca una prole: e Sant'Ambrogio dice con S. Paolo: non avrei conosciuto questo peccato se la legge non lo ordinasse.

Alla sesta obbiezione. L'eresia dei Nicolaiti stava in ciò che ammettevano esser lecito ad ognuno di unirsi come gli piacesse ad ognuna, e questo è contrario al diritto naturale e impedisce la generazione, come si è già detto; ma nella repubblica solare l’unione avviene sotto le regole della filosofia e dell'astrologia, e sì ordinatamente che la generazione riesca migliore e più numerosa; essa è dunque conforme alla natura, e quindi non è eresia se non dopo condannata dalla Chiesa. Ortensio ossia Catone, uomo sapientissimo e dottissimo, concedette in prestito la propria moglie a Bruto per avere prole da lei, come se quel rigido stoico volesse con ciò insegnare che ciò si faceva secondo l’ordine naturale. Come dunque gli abitanti solari guidati dai puri lumi naturali possono sapere che, tranne la no-

Moro. 12

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