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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|L'edera (dramma).djvu{{padleft:100|3|0]]dato la tcttoja.... e ho lasciato il cavallo da zio Castigu.

si toglie il cappotto e lo consegna ad Annesa, che trema sempre.


Che hai?

Annesa.

Ho.... ho un po’ di febbre.... Il tuo biglietto!... Non ti aspettavo più....

distende il cappotto.

Paulu.

In fatti, povera Annesa!

l’abbraccia e la bacia.

Perdonami... e sta allegra!... Poichè mi rivedi, vuol dire....

Annesa, smarrita, cerca di sottrarsi al suo abbraccio, guardando verso il lettuccio.


Non dorme?

credendo che Annesa tema di esser intesa dal Vecchio.


Annesa

subito.

Dorme... sì... ma potrebbe risvegliarsi!... Andiamo nell’orto.... Vieni....

cercando di condurlo in cucina.


    — 90 —

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