< Pagina:L'edera (dramma).djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|L'edera (dramma).djvu{{padleft:104|3|0]]

Annesa

trattenendolo.

No no!... Ha avuto un accesso d’asma.... poi si è addormentato.

Paulu.

Grazie al cielo, non abbiamo più bisogno di lui!... Ora, potremo respirare!... Potrò finalmente lavorare tranquillo!.... Sì, voglio far qualche cosa.... È tempo di metter giudizio!... Senti: Elia Canu è proprietario di una miniera nelle montagne di Lula, e ha intenzione di sfruttarle.... Io gli ho chiesto se mi vuole come sorvegliante.... Ha accettato.

Annesa

protestando, addolorata.

Tu... sorvegliante?

Paulu.

Io, sì!... Non c’è vergogna a lavorare!... Farei qualunque cosa pur di fargli vedere....

indicando il letto di Zio Zua.

che non ho bisogno di lui!... Ma tu tremi, Annesa!... Ti senti male?... Perchè non prendi qualche cosa?... Anch’io vorrei bere.... Ho un po’ di freddo.

Annesa.

Non far rumore.... Vieni in cucina.


    — 94 —

    [[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|L'edera (dramma).djvu{{padleft:104|3|0]]

    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.