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dopo una breve pausa.
Spesso ti ho sgridata, perchè non venivi mai in chiesa!... Sono anni e anni che hai deviato dalla retta via... ma non credevo che saresti caduta così cecamente nell’abisso!... Chi potrà salvarti ora?
pausa: — Annesa singhiozza. — Prete Virdis abbassa di più la voce. |
Dio solo può salvarti... perchè soltanto i morti non possono rialzarsi... ma i malati possono guarire... e la tua anima è ammalata di un morbo pestilenziale... Cerchiamo di guarirla... Adesso, io sono il tuo medico... Annesa, credi tu ancora in Dio?
Annesa.
Non so: da molti anni non ci credevo più... Paulu m’aveva detto che dopo la nostra morte nulla più sussisteva di noi... e troppe disgrazie sono piombate sui miei benefattori... che temono Dio!... Perchè il Signore, se esisteva, avrebbe permesso il martirio di questa gente dabbene?... Io non sono però cattiva come lei crede... Sono pronta a ubbidirla... Che cosa devo fare per salvare i miei benefattori... e Paulu... Paulu che amo tanto!
Prete Virdis
con rimpianto.
Perchè... perchè ti sei data a lui?
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