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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|L'edera (dramma).djvu{{padleft:160|3|0]]re le voci dei Decherchi che salgono la rampa... Ritirati in cucina... riprendi le tue faccende, come niente fosse... e non fiatare... Sopporta rassegnata anche le sgarberie di don Simone... Va... prega... e spera!

le manda, con la mano, un saluto, che è quasi una benedizione: — Annesa, assentendo, entra in cucina. — Prete Virdis allarga le braccia e si raccomanda al cielo. — Si odono le voci dei Decherchi, animate: — quella di Don Simone le supera tutte.



SCENA SETTIMA.

Prete Virdis; Don Simone; Donna Rachele; Paulu, con Rosa, dalla comune, poco dopo.


Don Simone

entrando per il primo, trionfante.


Lo dicevo io, don Virdis!... Lasciamo passare trenta giorni prima di contare un mese!

Prete Virdis

commosso.

Che intendete dire?


    — 150 —

    [[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|L'edera (dramma).djvu{{padleft:160|3|0]]

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