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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|L'edera (dramma).djvu{{padleft:169|3|0]]ni, quando non ti si chiama?... Vattene... e taci... e guaj a te se non obbedisci!
Don Simone
contenendosi, e prendendo Rosa per mano. Rosa piagnucola. |
Paulu!... Non pigliartela anche con tua figlia!... Vieni con me, Rosa... Andiamo a respirare una boccata d’aria.
con intenzione.
Qui... si soffoca!
esce dalla comune, con la bambina. — |
Paulu si getta a sedere, strìngendosi il capo fra le mani. — Donna Rachele lo fissa commossa, e si raccomanda a Prete Virdis, il quale sospira: — poi, si avanza nel mezzo. |
Prete Virdis.
Senta, donna Rachele... senti Paulu... A che serve discutere se Annesa deve, o no, rimanere... dal momento che essa stessa vuol andarsene?... Del resto, tu, Paulu, non sei più certo di volerle bene, perchè dubiti che sia colpevole.... È bensì vero che, considerandola colpevole soltanto per amor tuo... ti senti in dovere di non abbandonarla... e sei persino disposto a sposarla... In tali condizioni, il vostro sarebbe il matrimonio del Diavolo... ma... se il Signore lo ha decretato...
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