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Don Simone

sorridendo, con amarezza


Chi più poveri di noi?

Donna Rachele.

Figliuola mia, i Decherchi, da secoli, adempiono questo sacro obbligo.... Il giorno di ferragosto offrono un pranzo a sei poveri di buona famiglia: da secoli, una Decherchi serve con le sue mani questi disgraziati caduti in miseria. ... come Gesù serviva i suoi Apostoli.

Annesa.

Ma se il vostro ultimo podere, gravato di questo canone, andrà, forse, all’asta fra pochi giorni!... Perchè volete fare questa spesa inutile... gettare una somma ai cani e ai corvi?

Donna Rachele.

Taci!... Gesù, nostro Signore, era più povero di noi.... eppure....

Don Simone

allegramente sarcastico.


E poi l’anno venturo anche noi forse saremo tra i sei poveri invitati dal nuovo padrone!

Donna Rachele.

Oh, non parlate così!


      — 12 —

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