< Pagina:L'edera (dramma).djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|L'edera (dramma).djvu{{padleft:26|3|0]]
Rosa.
Allora, sullo stradale, dove passa il mio babbo, che è in viaggio?
spaventata.
Donna Rachele
per calmarla.
Sta tranquilla, chè non lo coglieranno!
Rosa.
Ah!... Tornerà prima che accendano i fuochi grossi?
Donna Rachele.
Tornerà.... quando vorrà.
Rosa.
Perchè lui è il padrone, non è vero?... È tanto forte il mio babbo.... e può comandare a tutti.... Può far anche il cattivo, e nessuno lo castiga, vero?
Annesa.
Tuo padre non fa mai il cattivo.... mai!
si ode lo scoppio dei razzi; indi, lo scalpitare di un cavallo che si ferma. |
Rosa.
Senti, Annesa, senti!
— 16 — |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|L'edera (dramma).djvu{{padleft:26|3|0]]
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.