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prende per mano Paulu: — ascoltano entrambi. |
Adesso rientra!
Paulu.
Quella porta è chiusa?
Paulu va in punta di piedi a guardare se la porta della cucina è chiusa: — intanto Annesa abbassa più ancora la fiamma della lucerna, in modo che la scena rimane quasi al bujo. — Paulu torna verso Annesa e l’abbraccia, trascinandola verso il canapè. |
Annesa
sempre timorosa, ascolta. — Il canto si allontana: — essa guarda verso l’alcova, |
Paulu, possono vederci.... sentirci....
accenna verso la strada.
Paulu.
Il Vecchio dorme... Gli altri?... E che t’importa degli altri.... se vuoi bene a me?... Che t’importa di quello che può accadere domani?... Il domani non esiste!... Adesso, esistiamo noi due soli!... Tutto il resto è tenebre..... vuoto!
Annesa
abbandonandoglisi.
Paulu!... Paulu mio!
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