Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|L'edera (dramma).djvu{{padleft:88|3|0]]
Zio Zua
alterato e tossendo, a voce alta.
Ho capito, vi ripeto!... Ma no... no, e poi no!... Quel giramondo non avrà mai ajuto da me!... Ho stracciato il testamento che avevo fatto in favore di Rosa... E questo qui...
traendo con isforzo da sotto il materasso un grosso portafogli logoro, legato. |
Vedete?... Queste venti cartelle da mille lire l’una... le brucerei... piuttosto che farle cadere nelle mani di Paulu!
è colto da una tosse violenta, mentre porge il portafogli a Virdis, il quale non avverte l’atto perchè tende l’orecchio verso la cucina come udisse rumore. |
Prete Virdis
dopo una pausa, si alza e accomoda i cuscini. |
Calmatevi... e parlate piano... Annesa potrebbe udirvi... Gridate in quel modo... e dite di esser all’agonia?
Zio Zua
Lo sono... e grido, proprio perchè mi sentano! ... Non avranno nulla!
calmandosi.
Prendete... Do tutto alla Chiesa... Farete celebrare molte messe per l’anima mia.
— 78 — |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|L'edera (dramma).djvu{{padleft:88|3|0]]