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Profezia contro Ammon,

EZECHIELE, 25, 2C Moah, i Filistei e Tiro.gionio che io torro loro la lor f orza, la gioia (lella lor gloria, il desfo degli occhi loro, e r intento delle anime loro, i lor figliuoli, e le lor figliuole;

In quel giorno, colui che sara scampato

non verra egli a te, per fartene saper le novelle?

In quel giorno la bocca tua ti sara

aperta, per parlar con coliii che sara scamnato, e tu parlerai, e non sarai più mutolo, e sarai loro per segno; ed essi conosceranno che io sono il Signore. Profezia contro Ammon. OK LA parola del Signore mi fu ancora ’"*’ indirizzata, dicendo:

Figliuol d’uorao, volgi la tua faccia

verso i tigliuoli di Ammon, e profetizza contro a loro";

E di’ a’ figliuoli di Ammon: Ascoltate

la parola del Signore Iddio: Cosi ha detto il Signore Iddio: Perciocche tu hai detto: Eia! contro al mio santuario, perchè era prof anato; e contro alia terra d’Israele, perchè era desolata; e contro alia casa di Giuda, perchè andavano in cattivitk;

Perci6, ecco io ti do in eredita a’ figliuoli

d’Oriente, ed essi porranno i lor castelli in te, e rizzeranno in te i lor padiglioni; essi mangeranno i tuoi frutti, e herranno il tuo latte.

Ed io ridurro Kabba in albergo di cammelli,

e il luogo de’ figliuoli di Ammon in mandra di pecore; e voi conoscerete che io sono il Signore.

Imperocche, cosi ha detto il Signore

Iddio: Perciocche tu ti sei battutaapalme, ed hai scalpitata la terra co’ piedi, e oltre a tutto il tuo sprezzo, tu ti sei rallegrata nell’animo per Io paese d’Israele;

Per questo, ecco, io stendo la mia mano

sopra te, e ti dar5 in preda alle nazioni, e ti sterminer5 d’infra i popoli, e ti far6 perire d’infra i paesi; io ti distrugger6, e tu conoscerai che io sono il Signore. Profezia contro Moab.

Cosi ha detto il Signore Iddio: Perciocche

Moab e Seir hanno detto: Ecco, la casa di Giuda e come tutte le altrc nazioni;

Percii, ecco, io aprir6 il lato di Moab,

dal canto dellc citta, dal canto delle sue citta, che sono all’estremit^ del suo paese; il bel paese di Bet-iesimot, di Baal-meon, e di Chiviataim,

A’ figliuoli d’Oriente; oltre al paese

de’ figliuoli di Annnon, il quale io ho loro (lato in credit^; acciocche i figliuoli di Ammon non sieno piii mentovati fra le nazioni.

E far6 giudicii sopra Moab*, ed essi

conosceranno ch’io sono il Signore. Profezia contro Edom.

Cosi ha detto il Signore Iddio: Per

ci5 che Edom ha fatto, prendendo vendetta della casa di Giuda; perchè si son renduti colpevoli, vendicandosi di loro;

Per ci6, cosi ha detto il Signore Iddio:

Io stender6 la mia mano sopra Edom, e ne sterminer5 uomini, e bestie; e Io ridurr5 in deserto, fin aa Teman; e caderanno per la spada fino a Dedan.

E far5 la mia vendetta sopra Edom’",

per man del mio popolo Israele; ed essi opereranno contro a Edom secondo la mia ira, e secondo il mio cruccio; ed essi conosceranno la mia vendetta, dice il Signore Iddio. Profezia contro i Filistei.

Cosi ha detto il Signore Iddio: Perciocche

i Filistei son proceduti con vendetta, e han presa vendetta per isprezzo con diletto, per distruggere per inimicizia antica;

Perci6, cosi ha detto il Signore Iddio:

Ecco, io stendo la mia mano sopra i Filistei ^, e sterminer5 i Cheretei, e distrugger5 il rimanente del lito del mare.

E far6 sopra loro gran vendette, con

castighi d’ira; ed essi conosceranno che io sono il Signore, quando avr6 eseguite le mie vendette sopra loro. Profezia cotitro Tiro. O^ E AWENNE, nell’anno undeci^^ mo, nel primo giorno del mese, che la parola del Signore mi fu indirizzata, dicendo:

Figliuol d’uomo, perciocche Tiro ha

detto di Gemsalemme: Eia! quclla cite era la porta de’ popoli e ruinata, ella e rivolta a me; io mi empiero, ella e deserta;

Perci6, cosi ha detto il Signore Iddio:

Eccomi contro a te, o Tiro*^; e far6 salir contro a te molte genti, come il mare fa salir le sue onde.

E quelle guasteranno le mura di Tiro,

e diroccheranno le sue torri; ed io ne raschiero la polvere, e la render6 simile a un sasso ignudo.

Ella sara in mezzo del mare un luogo

da stendervi le reti da pescare: perciocche io ho parlato, dice il Signore Iddio; e sara in preda alle genti.

E le sue citta, che sono in terra ferma,

saran messe a fil di spada; e conosceranno che io sono il Signore.

Perciocche, cosi ha detto il Signore

Iddio: Ecco, io fo venire di Settentrione, contro a Tiro, Nebucadnesar, re di Babilonia, re dei re, con cavalli, e con carri, e con cavalieri, e con raunata di gente, e molto popolo.

Egli metterk a fil di spada le tue cittk.

" Ger. 49. 1, ecc. <* Ger. 47, 1, ecc. Ezec. 21..S:5. «• Ger. 25. 2.4. fr Ger. 48. 1, eco, ^1

’ Ger. 49. 7, ecc. Ezec. 35. 2, ecc.

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