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Stentavano a levarsi,
i sergenti mormoravano,
i soldati mi guardavano,
come il loro carnefice.
lo non dicevo nulla!
Cosa, potevo dire,
volontario della mia morte
che non volevo la loro?
Ma vidi allora tra i ranghi
il mio attendente Marchese;
gli chiesi, tanto per dire:
«Dimmi, patatone!
dove sei stato da ieri
che non t'ho visto un momento
durante tutta l'azione?»
Mi rispose il soldato Marchese,
ridendo, mostrando i denti
della sua bocca nera:
«Spirante, songo state
tutto 'o tiempo appriesso a te,
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