< Pagina:La capanna dello zio Tom, 1871.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.

— 385 —

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|La capanna dello zio Tom, 1871.djvu{{padleft:395|3|0]]


la capanna dello zio tom


riprese i sensi, il fuoco era spento, le sue vestimenta eran cosperse di fredda rugiada; ma la crisi mortale dell’anima era passata, e, nella gioia

Che tu sia dannato! esclamò Legrée, e, percuotendo Tom col pugno, lo gittò a terra. Capo XXXVI.


che lo riempieva, non sentìa più la fame, il freddo, l’umiliazione, il degradamento. Col profondo dell’anima rinunziò allora a tutte le speranze più vagheggiate della vita, e offerse un compiuto sacrifizio d’ogni sua


    25

    [[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|La capanna dello zio Tom, 1871.djvu{{padleft:395|3|0]]

    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.