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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|La madre (1920).djvu{{padleft:171|3|0]]che qualcuno venisse, che sua madre facesse qualche cattiva figura. L’avrebbe voluta più umile, più pieghevole davanti al prete: invece ella aveva ripreso posto al suo banco e se ne stava composta come una regina sul trono; pareva ignorasse che quell’uomo seduto come un semplice avventore alla tavola della bettola era un santo che operava miracoli; e non gli serbava neppure riconoscenza per il grande spaccio di vino che quel giorno le aveva procurato.

Ma ecco, finalmente egli parlava:

— Io desideravo vedere anche vostro marito, — egli cominciò, coi gomiti sulla tavola, congiungendo una con l’altra le punte delle dita un po’ aperte e fra le quali guardava. — Ma Antioco dice che tornerà solo l’altra domenica.

La donna fece un lieve cenno col capo.

— Tornerà l’altra domenica, sì. Ma se vuole posso andarlo a chiamare, — propose ancora una volta Antioco, con uno slancio al quale nessuno badò.

— Si tratta del ragazzo. È arrivato il

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