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Quando si ritrovò nel prato, dopo aver
lasciato la donna, Paulo ebbe anche lui
l’impressione che il vento avesse qualche
cosa di vivo, di ambiguo: lo spingeva e
lo respingeva; gli dava una sensazione di
freddo, dopo il sogno ardente, e in pari
tempo gl’incollava la veste addosso, e a
quel contatto egli ricordava con un brivido
la donna attaccata a lui nell’abbraccio d’amore.
Allo svolto della chiesa l’impeto del vento fu così forte ch’egli dovette per un momento fermarsi a testa bassa tenendosi con una mano il cappello e con l’altra la veste: gli mancava il respiro; provò un senso di vertigine come sua madre sulla china della valle quando s’era accorta d’essere incinta.
Anche lui sentiva, ed era un senso di disgusto e di ebbrezza insieme, che dentro