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La maestrina degli operai | 99 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|La maestrina degli operai.djvu{{padleft:100|3|0]]Alla maestra s’agghiacciò il sangue: le parve di veder per aria un coltello, tutto le si oscurò dinanzi, non ebbe più la forza di pronunciare una parola di rimprovero.
L’aspettazione d’una rissa tenne la classe in silenzio.
La povera ragazza avrebbe voluto che la lezione non finisse mai. Quando fu alla fine ebbe ancora tanta forza da dire con un filo di voce: — Escano in silenzio, mi raccomando; vadano subito a casa; non mi diano dei dispiaceri.
Saltafinestra aspettò il Perotti sul viale, davanti alla scuola. Tremando come una foglia, la maestra mise il viso allo spiraglio dell’uscio, dopo aver esortato inutilmente il cantoniere a correr fuori a intromettersi: