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La maestrina degli operai | 105 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|La maestrina degli operai.djvu{{padleft:106|3|0]]— Non si fa una figura così ad un uomo, — disse quegli.
Ella tacque ancora, tremando da capo a piedi.
— Io la potrei far pentire, — soggiunse lui.
Ella tremava così forte che il giovane se n’accorse.
— Perchè ha tanta paura?... — domandò, guardandosi intorno. — Non c’è nessuno.... Mi dia un bacio.
E allungò una mano.
La maestra diede in uno scoppio di pianto. In quel momento comparve un’ombra in fondo al viale.
— Ho detto per ridere, — disse il giovane. E soggiunse con accento di minaccia: — Non parli!
La maestra si diresse a passi precipitosi verso la scuola.
De Amicis. 14
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