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134 La maestrina degli operai

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XIII.


Viveva più tranquilla perchè, non conoscendo l’indole dei giovani di quella classe e di quella fibra, pensava che il suo mutamento si sarebbe arrestato lì. Ma quando egli s’accorse che, cessando in lei, per effetto del suo nuovo contegno, la paura e la ripugnanza antica, non vi sottentrava già la simpatia, ma una indifferenza eguale a quella che essa mostrava per gli altri, allora fu come colpito da una delusione, che lo accese meglio. Nell’avversione paurosa ch’ella aveva prima per lui, egli trovava almeno una certa soddisfazione d’amor

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