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La maestrina degli operai 159

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|La maestrina degli operai.djvu{{padleft:160|3|0]]nulla. Tu non conosci questi giovani del popolo. Basta non irritarli o avvilirli, se ne fa quello che si vuole, anche dei peggiori. Quello lì, vedrai, diventerà un agnello! T’ha fatto la strada coi piedi, te la farà coi ginocchi.

La Varetti rimase perplessa.

— Ah! il popolo! — continuò l’amica. — Credi, il popolo è mal conosciuto. Per questo non è amato. E se par malvagio qualche volta, è appunto perchè non è amato. Basta. Ti verrò presto a rivedere. Son curiosa di sapere come andrà a finire. Cos’hai deciso?

— Non so, — rispose la Varetti, fissando per la finestra i camini delle fabbriche, come se fossero un lato del problema che la teneva in dubbio.

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