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La maestrina degli operai 171

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|La maestrina degli operai.djvu{{padleft:172|3|0]]gli anni di servizio prestati dai maestri negli altri comuni. — Perchè è una sacrosanta giustizia! — esclamò.

Ma la Varetti lo interruppe e, con voce concitata, gli espose i casi suoi. Aveva pazientato fin allora, per non dargli noia; ma non poteva più andare avanti con quella classe indisciplinata, che le mancava di rispetto in tutte le maniere, e faceva della scuola un mercato. Era assolutamente necessario che il maestro andasse la sera dopo a dare un ammonimento solenne a tutti, e una lezione particolare ai più tristi.

Il maestro si grattò un orecchio; parve seccato da quella domanda.

— Verrò, — rispose; — ma.... gliel’avevo detto che in quella scuola ci vuole energia.

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