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La maestrina agli operai | 173 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|La maestrina degli operai.djvu{{padleft:174|3|0]]dico aristocratiche, non è il caso, ma nemmeno, che so io? troppo signorili; non bisogna lasciargli vedere che si ha quasi.... orrore di lui.
La Varetti si scosse a quelle parole. — Chi le ha detto che io usi dei modi aristocratici? — domandò con risentimento. — Chi le ha detto che io abbia orrore del popolo?
— Il popolo vuol essere amato! — sentenziò la maestra Garallo.
— E io l’amo! — esclamò la ragazza, con uno slancio vigoroso d’affetto e di sdegno. — Che cosa le può far pensare il contrario?
— Andiamo, — concluse il Garallo, in tuono conciliante, — faremo così. Per ora darò ordine al cantoniere di assistere alle lezioni. La sua presenza basterà a tenere a segno i ragazzi.