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La maestrina degli operai | 197 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|La maestrina degli operai.djvu{{padleft:198|3|0]]sione che vedea negli occhi della donna, supplichevole e scrutatrice insieme, che non le aveva mai visto.
Questa ricominciò ad esclamare: — Ah! signorina, il cuore mi dice che deve seguir qualche disgrazia! Signore Iddio, se me lo avessi a veder portare una notte con una coltellata, mi fa sangue l’anima, mi va via la ragione a pensarci!
E nello schianto di dolore che risentì a quel pensiero trovò il coraggio d’aprir tutto l’animo suo.
— L’avevo bene avuto io il sospetto — disse a bassa voce, prendendo una mano alla maestra, senza osare di guardarla in viso, — l’avevo ben pensato io che tutto fosse per motivo d’una simpatia; non m’ero ingannata....
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