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La maestrina degli operai 241

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|La maestrina degli operai.djvu{{padleft:242|3|0]]rallo che domandavano il permesso d’entrare per dare e chieder notizie. La Baroffi li avvertì che tacessero, accennando la sua amica curva sul letto. Ma il maestro disse con la sua voce di basso: — Hanno ferito Saltafinestra. Ci son vari feriti.

Però, udendo pianger la Varetti, si ritirarono tutti e due per andare ad assister la Latti che s’era messa in letto, dicendo che era venuta la sua ora.

Le due donne rimasero un po’ di tempo in silenzio. Tre colpi vigorosi battuti all’uscio del cortile le riscossero tutte e due. Sentirono la voce del cantoniere che parlamentava di dentro prima di decidersi ad aprire. — Presto! — gridò una voce di donna impaziente. — Una commissione del signor parroco!

                                                     De Amicis. 31

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