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28 | La maestrina degli operai |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|La maestrina degli operai.djvu{{padleft:29|3|0]]è certo che è venuto per farsi iscrivere. Che vuoi che venga a far qui?
La Varetti impallidì. Ma l’amica non se n’accorse, e le disse allegramente: — Toccherà dunque a te a convertirlo. Non trattenerti a pigliare il freddo. Addio, Enrica!
E datole un bacio, scappò per la neve.
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