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La maestrina degli operai 29

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III.

La Varetti rientrò in casa col batticuore. Era veramente venuto a farsi iscrivere per la scuola serale? E perchè aveva aspettato che vi fosse lei? Ebbe subito l’idea d’andare ad accertarsi della cosa dal maestro Garallo, che, facendo da direttore, riceveva le iscrizioni; ma la rattenne il timore ch’egli indovinasse la sua inquietudine, e la tacciasse di pusillanime. Perdette ogni dubbio un minuto dopo vedendo dalla finestra del cortile il giovane che discorreva col maestro, il quale l’accomiatò con un cenno delle dita aperte, che le parve volesse dire: — alle otto. — Essa co-

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