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La maestrina degli operai | 47 |
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ciato a mangiare; — il Garallo è
repubblicano; gli è più facile di tenerli; il popolo ha simpatia per i repubblicani.
Ma la Baroffi negò. Il Garallo era repubblicano di principii e di cuore; aveva in casa i ritratti del Mazzini, di Aurelio Saffi e di Alberto Mario; suo padre era stato mazziniano; egli si serbava fedele agli ideali di suo padre; ma in iscuola non faceva propaganda; si asteneva soltanto dalle adulazioni e dalle bugiarderie obbligatorie.
— Già, è un repubblicano silenzioso, — osservò la Varetti, — che si guarda bene dal compromettersi. La propaganda non entra nei suoi conti.
Quel gioco di parole involontario
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