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La maestrina degli operai | 55 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|La maestrina degli operai.djvu{{padleft:56|3|0]]gava la signorina di compatire, fin che poteva, di non prenderlo di punta.... per via del suo carattere. Con tutte quelle ch’ei le aveva fatto, essa mostrava ancora di credere che fosse pervertito dalle cattive compagnie, più che tristo di fondo. Ma la verità le uscì di bocca a malgrado suo, quando vide negli occhi della ragazza un’espressione fuggevole di compassione. — Ah! signora maestra! — esclamò giungendo le mani. — Se sapesse che vita è la mia! Quel figliuolo che gli darei tutto il mio sangue! Santa Maria benedetta! Dire che dai tredici anni in su non s’è più voluto confessare né comunicare! — E si mise a piangere. Sì, le sarebbe parso poca cosa tutto il resto, se solamente fosse voluto andare a messa