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112 | la pastorizia, libro quinto. |
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La ferrea spola, e il pettine addensarle,
Premendole più sempre: e de’ versati
455Naspi, e all’intenso fremere de’ perni
E delle rote, ed al picchiar frequente
De’ bossoli patenti, un indistinto
Tumulto, un suono, un murmure si mesce,
Qual se pesante e rara in ampio lago
460Scenda crosciando, o il duro suol percuota,
Senza interruzïon la pioggia estiva.
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