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8 LA REGOLA

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|La regola di San Benedetto.djvu{{padleft:15|3|0]]sulla pietra. — A questo fine il Signore attende ogni dì che noi corrispondiamo coi nostri fatti a cotali suoi santi avvertimenti.

Perciò, ad emenda dal male, sono a noi conceduti, siccome una tregua, i giorni di questa vita, dicendo l’Apostolo: Forsechè ignori, che la pazienza di Dio ti conduce a penitenza? Perocché il pietoso Signore dice: Io non voglio la morte del peccatore, ma ch’ei si converta e viva. — Avendo dunque noi, o fratelli, interrogato il Signore, circa l’abitatore del suo tabernacolo, abbiamo udito come si ottenga di abitarvi. Onde, se adempiamo il debito di esso abitatore, saremo eredi del regno dei cieli. Adunque convien disporre i cuori e le membra nostre alla milizia dei precetti della santa obbedienza; e pregare il Signore, che ci sia decretato l’ajuto della sua grazia, per ciò appunto, che la natura nostra non può tanto in noi. E se vogliamo, evi-

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