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146 la regola

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|La regola di San Benedetto.djvu{{padleft:153|3|0]]Questa propiziazione però è mediata e per impetrazione; e il Sacrifizio dicesi impetratorio, mentre la remissione dei peccati con tutti gli altri beni si ottengono con la virtù che il Sacrifizio ha nei meriti di Gesù Cristo, per impetrare le grazie di conversione o di santificazione; le quali ci dispongono ad ottenere, mediante la costruzione col sacramento della penitenza, la remissione dei peccati, l’abolizione delle pene a quelli dovute, ed anche un aumento di grazie. Nel modo stesso questo sacrifizio vale anche a conseguire i beni temporali, la sanità e guarigione del corpo, i frutti della terra, la pace dei nostri giorni, la liberazione dai mali, e l’acquisto dei beni leciti ed onesti, i quali subordinatamente ai beni spirituali si possono cristianamente domandare e conseguire soltanto pei meriti di Gesù Cristo.

E vero che le orazioni, le limosine e tutte le opere di religione e di pietà

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